Ne avevamo già parlato in altri editoriali dell’anomalo riscaldamento in atto su una determinata fascia dell’atmosfera. In questo caso parliamo della stratosfera e del conseguente fenomeno dello Strat Warming, di cui si parla tanto anche in altri siti di settore. Ebbene, questo importante riscaldamento, avrà come risposta un conseguente raffreddamento degli strati inferiori dell’atmosfera anche alle nostre latitudini.

 

Attorno al 9-10 di Gennaio, si va sempre più concretizzando l’ipotesi di una nuova e seria irruzione d’aria fredda in seno alla quale potrebbe formarsi un vortice di bassa pressione sull’Italia ed un altro più a nord del nostro Paese. Una situazione potenzialmente insidiosa sia dal punto di vista del freddo ma anche dal punto di vista del brutto tempo il quale, con questa nuova configurazione, andrebbe ad interessare anche molte zone del nord Italia con un generale peggioramento del meteo. E se parliamo di brutto tempo e freddo, gioco forza dobbiamo parlare anche di neve a bassa quota o anche in pianura. 

 

E’ una configurazione che al momento matura sempre più fra i centri di calcolo meteo ma che necessita ovviamente di ulteriori conferme. Pare tuttavia ormai certo che, dopo la breve pausa del fine settimana, il freddo tornerà protagonista su gran parte del nostro Paese con temperature spesso sotto la media climatologica ed il brutto tempo non se ne starà certo fermo a guardare.